ISC, Indicatore Sintetico di Costo, cos’è e cosa serve.

La Banca d’Italia, nell’ambito delle iniziative volte a fornire ai consumatori maggiore trasparenza sui costi sostenuti per l’utilizzo del loro conto corrente, ha previsto che le banche, a partire dal primo gennaio 2011, inseriscano all’interno dei documenti di sintesi, che devono essere obbligatoriamente consegnati con l’estratto conto riepilogativo di fine anno, anche due tabelle che evidenzino il costo del loro conto corrente.

La prima tabella esprime l’ISC, la seconda le spese effettivamente sostenute dal cliente nell’anno di riferimento (quest’anno il 2010).

L’ISC (Indicatore Sintetico di Costo) esprime il costo che il conto ha per determinati profili di utilizzo, definiti in base ad un operatività media statistica. In definitiva si determina, in base alle statistiche, che un soggetto (es. famiglie con operatività media) ha una definita operatività in termini di numero operazioni, prelievi, pagamenti, ecc. e si determina un costo finale annuo calcolato in base al numero di operazioni definite per quel profilo. I profili sono scelti in modo che ognuno possa riconoscersi in uno di essi, non tanto in base alla sua definizione (es. famiglie con operatività media), ma in base al numero di operazioni effettivamente effettuate dal soggetto.

L’ISC è il costo che viene fuori dal calcolo delle operazioni previste dal profilo ed è calcolato su sei profili divisi in Giovani, Famiglie e Pensionati.

Viene poi proposta una tabella che riporta gli ISC dei conti correnti offerti dalla banca e dalla loro adeguatezza per ciascuno dei sei profili.

Per permettere poi di confrontare tali profili con la propria operatività effettiva, c’è la seconda tabella di cui parlavamo sopra: il Riepilogo Spese che evidenzia per il cliente il “costo del suo profilo personale”, in modo che possa confrontarlo con i profili di riferimento.

Questi due strumenti sono molto importanti perché permettono ai clienti delle banche di capire come sono trattati e di confrontare diverse offerte in modo da decidere se cambiare banca.

Se non sei contento dei costi del tuo conto corrente, contattami, posso scegliere per te conti con operatività completa e ISC da 4 a 36 ed in alcuni casi costo reale nullo, oltre, ovviamente, alla mia professionalità e consulenza personalizzata il cui valore potrai toccare con mano nel tempo.