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mercoledì 1 dicembre 2010

Cosa succede ai miei soldi quando sono sul conto corrente?

Il conto corrente è un servizio, non un investimento. Proprio per questo dovrebbe contenere solo il denaro di cui la famiglia o la persona ha bisogno per le proprie spese quotidiane, fatto salvo un minimo di margine per le spese improvvise.
Purtroppo un retaggio dovuto all'alto rendimento che avevano i conti correnti fino a pochi lustri fa, sintomo dell'alto rischio che il paese e le banche d'Italia avevano allora, hanno abituato i clienti italiani a non investire su strumenti diversi dai conti o dai Bot.
Tutto il denaro che eccede le necessità correnti però, dovrebbe essere valorizzato su altri strumenti, scelti sia in funzione delle esigenze e degli obiettivi che ciascuno si pone nella vita, sia dell’età e della situazione patrimoniale. Fosse anche solo per battere l'inflazione.

domenica 21 novembre 2010

Perché devo pagare il conto?

Quando si sceglie un conto, ho già detto, quasi tutti guardano esclusivamente il costo e c’è ancora chi si stupisce o si arrabbia che alla fine dell’anno si siano pagati dei costi per tenerlo aperto, anche se l’uso è stato limitato.
E’ vero che la banca guadagna utilizzando il denaro che viene depositato sui conti correnti, ma è anche vero che le banche devono sostenere dei costi, per erogare i servizi che il conto rende possibili ed oggi, con gli interessi di mercato molto bassi, le banche non hanno più margine sufficiente per pagare interessi alti sul denaro dei conti correnti.
L’atteggiamento di guardare il tasso di remunerazione del conto è l’eredità di quando l’Italia era un paese ad alto rischio di credito e gli interessi che le banche pagavano ai clienti erano alti, non c’erano bolli dovuti allo stato e gli italiani sguazzavano negli alti interessi sul conto inconsapevoli che quello era un segnale del rischio di fallimento del nostro paese. Non a tutti è noto che alti interessi per i soldi prestati sono pagati quando il rischio di perdere i soldi è alto.

lunedì 15 novembre 2010

Scegliere la banca e non solo il conto.

Oltre ai costi, che sono da considerare in un rapporto bancario, è però molto importante valutare il guadagno complessivo che posso ricavare da un rapporto di conto corrente o bancario in generale.
A volte non si considerano costi che, singolarmente, non sono particolarmente gravosi, ma che se sommati e ripetuti nel tempo portano costi aggiuntivi che non traspaiono dagli estratti conto.

venerdì 12 novembre 2010

Come scegliere il proprio conto corrente.

Nella valutazione di un conto corrente entrano diversi aspetti, tutti generalmente semplici, anche se difficilmente quantificabili senza un controllo oggettivo fatto sugli estratti conto del’anno precedente, relativi al conto utilizzato come principale.
In generale, per capire i costi di un conto, si devono verificare:

sabato 30 ottobre 2010

Conto corrente o rapporto bancario? E' possibile un servizio che sposi i miei valori?

La maggior parte dei clienti delle banche si rassegna a trovarsi davanti a orari poco comodi degli sportelli, code sempre troppo lunghe ogni volta che si deve effettuare un’operazione, poca privacy e poco tempo per chiedere informazioni e chiarimenti. Altri utilizzano Internet, ma rinunciano ad avere una relazione ed una consulenza dalla propria banca.

domenica 24 ottobre 2010

Cosa deve fare un conto corrente.

Aprendo un conto corrente spesso non ci si rende conto che si acquista un servizio che può veramente semplificare la vita se usato completamente. A seconda delle esigenze di ognuno il conto deve essere accessibile “on line” (in totale sicurezza) o tramite sportello. In alcuni casi è anche previsto un canale telefonico che semplifica di molto la comunicazione e l’operatività bancaria.

Qual è il conto migliore? Quello che serve a te ..., ma le persone valgono qualcosa?

Se uno cerca di capire quale conto corrente acquistare, sembra che, l’unico metodo di paragone sia il costo complessivo. Si considerano i costi fissi, i costi ad operazione, il rendimento del tasso e basta.

mercoledì 20 ottobre 2010

Conto di valore: perché questo blog?

Esistono  diversi blog che parlano di conti correnti. Quasi tutti fanno classifiche evidenziando quello che, a loro dire, costa meno o è più facile usare.
C’è solo una pubblicazione, la guida “Conti correnti a confronto” edita dal consorzio Patti Chiari, che cerca di spiegare cosa oggettivamente valutare nella scelta di un conto corrente. E’ una guida molto chiara, ma un po’ fredda e seriosa.